Andrea comincia a suonare la chitarra durante l'ottobre del 2000, quando un suo amico gli fa provare la propria acustica. Da quel momento ha una sorta di colpo di fulmine e comincia un allenamento autodidatta su una vecchia chitarra classica che girava da anni per casa.

Le prime note che suona sono dei semplici arpeggi dei Queen e dei Pink Floyd, ma capisce subito qual è la propria strada quando comincia a suonare i Metallica. Sanitarium, Nothing Else Matters, Fade to Black, Master of Puppets, And Justice for All, Orion... in breve acquisisce la tecnica base del gruppo e James Hetfield e Kirk Hammett diventano i suoi Maestri.

In seguito viene catturato dalle melodie degli arpeggi di stampo neoclassico, e comincia un tentativo di imitare il tocco potente ed armonioso di grandissimi chitarristi quali Van Halen, Yngwie Malmsteen, Joe Satriani, Steve Vai e Jason Becker.

Nel frattempo il metallo gli si è fissato indissolubilmente nel sangue e comincia a prendere parte ai più disparati gruppi metal, dai quali entra ed esce di continuo. Cerca anche di costruirne di propri, ma ogni volta impedimenti di vario tipo glielo impediscono. Infine, nell'estate del 2004 gli viene proposto da Cristian e Diego di unirsi ai Black Devils. Nella band trova tutti gli elementi giusti, tutto corrisponde alla perfezione: il genere, gli artisti, la tecnica. La decisione non dura nemmeno una settimana, lascia tutte le band con cui stava collaborando e diventa parte fissa del gruppo.